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Liguria

Come si fa a parlare di salario accessorio senza le risorse del comma 165?

Genova,

La Direzione Regionale delle Entrate ci ha convocato (la prossima settimana) per discutere dei criteri di ripartizione fra gli Uffici Locali e la Direzione Regionale del Fondo assegnato alla Liguria per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’anno 2005.

Parte l’ennesimo “giro di giostra”, in cui ci sarà chi, come noi, continuerà a chiedere la suddivisione dei fondi tra i diversi uffici sulla base del numero dei dipendenti… altri che cercheranno di tutelare le posizioni dei capi-team (meno quelle degli addetti ai front-office) e farfuglieranno cose rispetto alla maggiore produttività, alla valorizzazione (e quindi della valutazione) delle prestazioni individuali… il tutto, come sempre, con due anni di ritardo!

Ma quest’anno c’è di più… sono, di fatto spariti i soldi del comma 165. I soldi che, a partire dal 2003 hanno sostituito il 2%... Il decreto di attribuzione dei fondi, firmato dal ministro, il 29 dicembre scorso, seguendo le indicazioni della Legge Finanziaria, accorpa infatti 2004 e 2005 (anni di competenza 2005 e 2006) bruciando un’annualità (5.000 euro procapite).

Il problema sarà garantire il salario accessorio a tutti per il 2005… altro che continuare a discutere di prestazioni individuali.

Ma c’è di più… quanto accaduto mette a rischio tutto… il comma 165, infatti, soprattutto a seguito dell’introduzione dell’autofinanziamento, non è una risorsa qualsiasi: è LA RISORSA.

Per questo motivo non è accettabile che l’Agenzia continui a chiedere maggiore professionalità, maggiore disponibilità e contemporaneamente, i Governi che si succedono, uno dopo l’altro, mettono sul piatto sempre meno risorse.

L’attuale legge, che noi vogliamo modificare, dà al Ministro Economia e Finanze, UN ARBITRIO, sulle risorse e quindi sul futuro e sulle condizione dei lavoratori delle Agenzie Fiscali INACCETTABILE: il ministro decide quando firmare il decreto di assegnazione, decide quale percentuale del riscosso “concedere” ai lavoratori, decide come i fondi stanziati devono essere divisi… e la certezza del diritto?

Da diversi anni, con spirito assolutamente costruttivo, chiediamo alle Agenzie e soprattutto ai Ministri, di mettere a disposizione dell’organizzazione del lavoro le risorse indispensabili per avere Agenzie Fiscali moderne, al passo coi tempi e con l’esigenza di sviluppare una corretta ed efficace lotta all’evasione fiscale.

Le RdB/CUB organizzeranno a breve assemblee nei posti di lavoro, per costruire le condizioni per la modifica del comma 165 nella direzione di garantire certezza del diritto agli operatori del fisco… perché è nostro diritto, prima di effettuare un lavoro, sapere quanto (e se) questo verrà retribuito.