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Contratto e Corte dei Conti. Al momento è impossibile qualsiasi seria valutazione

Roma,

La Corte dei Conti non ha certificato il Biennio Economico delle Agenzie Fiscali sottoscritto (non da RdB) a fine gennaio u.s. E’ una notizia che ci preoccupa, ma che non ci stupisce.

Del resto, questo non fa che confermare quanto la nostra Federazione di Pubblico Impiego, tacciata da alcuni di catastrofismo, aveva diffuso qualche giorno fa. Ricordate il comunicato del 13 aprile u.s, quello intitolato “Brogli contrattuali”?

“Con un colpo di coda del governo Berlusconi si bloccano i contratti di 1.500.000 dipendenti pubblici nei comparti Sanità, Enti Locali, Agenzie Fiscali, Università. A 28 mesi i lavoratori di questi settori sono senza contratto e oggi con una lettera di “accompagno”, in cui si insinua lo sforamento economico di quanto pattuito il 28 maggio 2005 tra Governo e tutti i sindacati tranne la RdB/CUB, il Governo ne chiede il blocco alla Corte dei Conti”…

Questo avevamo scritto allora. Si trattava di fornire ai colleghi l’informazione corretta di quanto stava accadendo. Uno dei compiti che ci siamo assunti.

Lo stesso facciamo ora. E ci fermiamo qui, visto che nessuno, al momento in cui questo comunicato viene inviato, ha ancora letto le motivazioni della mancata certificazione e, quindi, nessuno, seriamente, può fare previsioni su quanto potrà accadere.

Non si può però non rilevare, una volta di più, il fatto che ci troviamo di fronte ad un sistema contrattuale malato che trasforma i rinnovi contrattuali, in un percorso ad ostacoli senza fine e rende difficile la stipula definitiva di un contratto scaduto da due anni e mezzo tra l’altro largamente insufficiente negli stanziamenti.

Crediamo che la campagna di raccolte di firme per la presentazione di un progetto di legge di iniziativa popolare per la reintroduzione della scala mobile, meccanismo automatico di riallineamento dei salari al costo della vita, sia una delle risposte che si possono dare alla situazione assurda in cui siamo.

L’iniziativa della CUB, e di molte altre sigle del sindacalismo di base, vuole proprio mettere il dito nella piaga… Contattate il vostro delegato RdB o, comunque, la Federazione RdB a voi più vicina per sapere dove firmare.


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